Buongiorno, Internauti. Oggi ritorniamo alla vecchia e cara (per me) SF. Sempre della serie ‘solo quelli che mi piacciono’, vi presento un Jumbo Urania da quasi 600 pagine: BLACKOUT di Connie Willis.
Connie Willis è un’autrice statunitense parecchio produttiva. Decine e decine di romanzi e racconti, nonché vincitrice di svariati premi Nebula e Hugo. Per dire…
Blackout tratta i viaggi nel tempo, nel passato. Se devo trovare dei difetti, ci metto un po’ di prolissità e personaggi non troppo sviluppati, diciamo così, con cui fatica a entrare in sintonia. Rimane che il romanzo è buono, composito – caratteristica ricorrente nelle situazioni VNT –, fluente, ottime le descrizioni storiche e alla fine tutto prende senso. Come è giusto che sia. Per me è un’opera più che discreta.
